Centri massaggi a luci rosse a L'Aquila
Intrattenevano i clienti con attenzioni particolari all'interno di un centro massaggi che nascondeva però una vera e propria casa d'appuntamenti, così la Squadra mobile di L'Aquila ha smascherato l'attività di quattro cittadini cinesi che gestivano giovani ragazze che si prostituivano.
Gli indagati, due uomini e due donne, secondo quanto ricostruito, avevano iniziato nel settembre del 2013 aprendo un locale a L'Aquila, e poi, visto il successo, ne avevano avviati altri due, uno sempre nel capoluogo abruzzese e l'altro ad Avezzano.
Le intercettazioni telefoniche, ambientali e le riprese con telecamere nascoste all'interno dei locali del centro hanno permesso, agli investigatori, di ricostruire con precisione il via vai delle giovani massaggiatrici che si alternavano giornalmente con la clientela.
(modificato il 03/07/2014)