“Detectives” al via la terza stagione
Presentata oggi a Roma, nella sede Rai di viale Mazzini, la terza stagione della serie tv “Detectives-casi risolti e irrisolti” nata dalla collaborazione tra Polizia di Stato e Rai.
Alla conferenza sono intervenuti il direttore centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Alessandro Giuliano, il direttore di Rai Approfondimento Paolo Corsini e Lorenzo Torraccia, Ceo della società Verve Media Company, produttrice del programma televisivo.
Nel suo intervento il prefetto Giuliano ha sottolineato che la Polizia di Stato, come è noto, da anni aderisce a questo progetto perché restituisce una dimensione dell’attività investigativa che può sfuggire, aggiungendo che questa attività non è fatta solo di risultati positivi, o della parte eclatante, ma che un’indagine complessa è fatta anche di lunghi tempi d’attesa, delusioni, momenti d’arresto, e vi sono soprattutto da parte dell’investigatore delle continue scelte da fare.
“Detectives” che andrà in onda in seconda serata su Rai Tre dal 29 settembre prossimo, approfondirà, in sei episodi, altrettanti casi di cronaca giudiziaria, risolti e no, attraverso i racconti dei poliziotti protagonisti delle indagini.
Gli investigatori della Polizia di Stato illustreranno in prima persona il modus operandi della polizia giudiziaria, spiegando i dettagli della loro attività e le fasi delle indagini nella ricerca minuziosa delle prove e del colpevole.
Nelle sei puntate i racconti dei testimoni e il materiale audio, video e fotografico, spesso inedito, aiuteranno i protagonisti a rivelare alcune parti del lavoro degli investigatori sconosciute al grande pubblico.
In questa nuova stagione i casi verranno commentati anche sotto il profilo psicologico e sociologico con la presenza in studio della professoressa Annamaria e Giannini e del professor Arije Antinori dell’Università Sapienza di Roma.
Il primo episodio “Il caso Cristiano Aprile” riguarderà le indagini sull’omicidio del piccolo Cristiano di soli 12 anni, avvenuto il 24 febbraio 1987 a Roma e rimasto ancora irrisolto.
Nella seconda puntata si parlerà delle indagini sull’omicidio di una giovane prostituta avvenuta a Lodi nel 2013 “Il caso Lavinia Ailoaiei”. Pino Rinaldi e Alessandro Giuseppe Battista, vice questore della Polizia di Stato, ripercorreranno insieme le indagini che hanno portato all’identificazione e alla cattura dell’omicida.
La terza puntata tratterà “Il caso Francesca Moretti” la giovane assassinata con il cianuro a Roma il 22 febbraio del 2000. Indagini difficili ripercorse con il commissario capo della Polizia di Stato Antonietta Menditto.
Quarta puntata “Il caso Roberto Klinger” noto medico milanese freddato a colpi di pistola il 18 febbraio del 1992. Nella puntata le indagini raccontate da Pamela Franconieri, vicequestore della Polizia di Stato.
Il 27 gennaio 2014 nelle acque del Lido di Venezia affiora il corpo di una giovane donna che viveva a Milano: quinta puntata “Il caso Mathab Savoyi” a cui hanno partecipato l’attuale questore di Padova Marco Odorisio e Marco De Nunzio, primo dirigente della Polizia di Stato che, all’epoca dei fatti, avevano seguito insieme le indagini.
Pino Rinaldi e Marco Mastrangelo, vice questore della Polizia di Stato, ripercorreranno per il sesto e ultimo episodio, le indagini che hanno portato alla cattura dell’assassino di Giusy Potenza di soli 14 anni la cui morte è avvenuta a Manfredonia, Foggia la notte tra il 13 e il 14 novembre 2004.
Alessio Evangelista