Dipartimento PS, ANAS e AISCAT insieme per la sicurezza autostradale

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Il Capo della Polizia, Prefetto Giovanni De Gennaro e il Presidente dell'ANAS, Ing. Vincenzo Pozzi hanno firmato oggi al Viminale una importante convenzione che disciplina per la prima volta, e con un' unica intesa, i servizi di sicurezza e di polizia stradale sulle più importanti arterie autostradali in gestione diretta dell'ANAS. L'obbiettivo delle due istituzioni "" che si inquadra nelle strategie delineate dal Ministro dell'Interno per il potenziamento dei sistemi di controllo nel settore della mobilità - è di costruire un modello di partnership per elevare i livelli di sicurezza nel Paese: con particolare attenzione alle esigenze delle autostrade del SUD, (A/3 Salerno-Reggio Calabria, le Autostrade A/19 Palermo-Catania e A/29 Palermo-Mazara del Vallo), ed alla situazione dei nodi strategici della capitale (Grande Raccordo Anulare e Roma-Fiumicino), interessati quotidianamente da ingenti flussi di traffico e situazioni di criticità . Grazie alla convenzione "" che prevede l'impegno di ANAS a fornire le caserme dei reparti della Polizia Stradale ed a corrispondere agli operatori di polizia l'indennità autostradale prevista dalla legge - saranno incrementati i dispositivi di sicurezza attraverso maggiori risorse e tecnologie operative, concentrandoli in punti strategici della rete per realizzare un controllo costante e rilevare, con sistematicità e da remoto, le infrazioni più gravi ai fini della sicurezza stradale. Nella stessa occasione ed in linea con il medesimo indirizzo strategico, il Capo della Polizia ed il Presidente dell'A.I.S.C.A.T. (Associazione delle Società concessionarie autostradali) dottor Fabrizio Palenzona, hanno provveduto a stipulare una nuova Convenzione tipo destinata ad aggiornare le convenzioni operative vigenti da decenni con le singole Società concessionarie. Per la gestione dei crescenti volumi di traffico e garantire un più puntuale controllo del territorio, le Società concessionarie si impegnano a sostenere gli oneri economici necessari per caserme, strutture, mezzi e nuove tecnologie operative dei reparti della Polizia Stradale, destinando maggiori risorse economiche anche per l'indennità autostradale in favore degli operatori della Polizia. Da parte sua, la Polizia Stradale si impegna ad un pattugliamento mirato delle tratte, a un controllo più sistematico e con strumenti da remoto delle infrazioni più pericolose al Codice della strada, a specifiche misure di repressione dei reati di truffa per l'elusione del pedaggio autostradale, ad un maggior coordinamento - grazie anche alla recente istituzione del Centro nazionale per le Emergenze della viabilità che le affida la direzione del sistema - delle gravi emergenze e criticità del traffico. Le Convenzioni rappresentano l'anello di congiunzione tra i gestori di autostrade e la Polizia Stradale e la nuova Convenzione-tipo apre gli spazi per un rinnovato rapporto basato, oltre che sulla condivisione più stretta degli obbiettivi principali, anche sull'impiego estensivo delle nuove tecnologie messe in campo dalle concessionarie e nella sperimentazione di nuovi modelli operativi.
10/05/2005
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