Droga: i risultati della relazione semestrale

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Il traffico e la produzione di sostanze stupefacenti continua a crescere specialmente nel mondo occidentale. L'Europa rappresenta il secondo mercato mondiale (dopo quello statunitense) delle droghe, con 200 milioni di persone coinvolte. È quanto emerge dalla Relazione semestrale sullo stato e andamento del narcotraffico presentata dalla Direzione centrale per i servizi antidroga.

In Europa giungono cocaina dal Sud America, eroina dall'Afghanistan, hashish dal Marocco e, al contrario, partono enormi spedizioni di ecstasy che alimentano il mercato mondiale stimato in almeno 10 milioni di consumatori. La cannabis continua ad essere la droga maggiormente consumata con circa 30 milioni di persone che (negli Stati dell'Unione Europea, dell'Islanda, Norvegia, Liechtenstein e Svizzera) nell'ultimo anno ne hanno fatto uso.

L'Europa - si legge ancora nella Relazione - è inoltre il principale mercato di consumo mondiale dell'hashish, mentre il Regno Unito, insieme all'Italia, la Francia e la Germania ha realizzato i più consistenti sequestri di eroina.

Il mercato illegale è gestito dalle più agguerrite organizzazioni criminali di cui si registrano forti legami con le principali associazioni mafiose italiane prime fra tutte 'ndrangheta e camorra le quali hanno affiliazioni stabili nelle aree strategiche del commercio della droga.

L'attività di contrasto al traffico illecito degli stupefacenti, svolta dalle forze di polizia in Italia nel primo semestre del 2008, fa registrare quasi 18 mila persone segnalate alla giustizia e più di 25 mila chili di droga sequestrata (quasi il doppio dello stesso periodo dell'anno precedente). Le operazioni eseguite invece sono state più di 11 mila con un incremento del 3,13 per cento; il 41,69% delle operazioni sono stae realizzate in Lombardia, Lazio e Campania.

23/09/2008
(modificato il 25/09/2008)
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