Droga: marijuana e anfetamine in aumento

Diminuiscono i morti per droga confermando l'andamento dell'ultimo decennio. Aumentano i sequestri di marijuana e anfetaminici a dimostrazione dei nuovi orientamenti dei consumatori mentre i sequestri di cocaina hanno fatto registrare nell'ultimo anno un decremento. A livello mondiale comunque le domande e le offerte di droga rimangono elevate. È quanto emerge dall'ultimo Rapporto annuale della Direzione centrale per i servizi antidroga (Dcsa) che raccoglie i dati dell'attività di contrasto, svolta nel 2009 dalle forze di polizia, e le informazioni fornite dagli esperti e ufficiali di collegamento in servizio nei Paesi più importanti dal punto di vista della produzione e del transito di droga.

In totale nel 2009 sono state sequestrati quasi 33 mila chili di droga (il 23,61 per cento in meno del 2008 e i narcotrafficanti che lavorano in Italia si sono riforniti per lo più di:

• Cocaina dalla Colombia passando per Africa, Spagna e Venezuela
• Hashish dal Marocco passando principalmente per la Spagna
• Droghe sintetiche dall'Olanda

Le operazioni svolte dalle forze dell'ordine e i risultati conseguiti dimostrano ancora un forte coinvolgimento delle organizzazioni criminali nel narcotraffico. In particolare la 'ndrangheta conferma il suo predominio nel traffico di cocaina e i clan camorristici si sono insediati in nazioni come Spagna, Bulgaria, Romania, Turchia, Albania Olanda e anche Russia.

Sono state denunciate complessivamente, nel corso del 2009, ben 36.277 persone di cui 29.529 sono state arrestate. I dati confermano che nel traffico di sostanze stupefacenti in Italia sono coinvolti anche molti stranieri: sul totale delle denunce il 34,24 per cento riguarda cittadini di altri Paesi.

Tra le regioni italiane si nota che Lombardia, Lazio e Campania hanno registrato il 37 per cento delle denunce (la sola Lombardia il 25,24 per cento) ma hanno anche inciso sul 47,51 per cento dei sequestri complessivi.

- In collaborazione con Poliziamoderna. -