Droga a Perugia: la rotta africana
Gli investigatori della Squadra mobile di Perugia hanno arrestato 37 persone appartenenti ad un'organizzazione di trafficanti di droga.
Con il coordinamento del Servizio centrale operativo e della Direzione centrale per i servizi antidroga, gli uomini della questura umbra hanno ricostruito organizzazione, basi logistiche e rotte utilizzate dagli spacciatori.
Le basi di partenza per l'Europa erano il Camerun l'Uganda, il Burundi ed il Togo; qui i vertici dell'organizzazione, con base in Nigeria, facevano confluire eroina e cocaina dal Sud America e dall'Asia per poi trasportarla in Italia, Inghilterra, Irlanda e Olanda.
L' importazione avveniva attraverso i corrieri con il sistema degli ovuli: nello stomaco e nell'intestino le staffette trasportavano sacchetti a tenuta stagna con la droga all'interno.
Gli arresti e le perquisizioni hanno interessato molte città italiane oltre Perugia quali Roma, Milano, Torino, Padova, Vicenza, Modena, Reggio Emilia, Ascoli Piceno, Firenze, Frosinone, Napoli, Caserta.