È la musica l'unica "droga pulita"

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La presentatrice Paola SaluzziHanno ballato a ritmo di musica con Paolo Belli; cantato insieme a Gianluca Grignani, Arisa, Karima, Max Pezzali e soprattutto insieme ai ragazzi di "Amici". Hanno riso con Enrico Brignano, Ficarra e Picone, Giovanni Vernia, in arte Jonny Groove.

È stata una giornata all'insegna del divertimento quella che si è svolta, il 26 marzo, insieme a più di 3 mila ragazzi al Gran teatro di Roma su iniziativa della Polizia di Stato che vuole, così, avvicinarsi ai giovani con il linguaggio che più gli piace: quello della musica. A confondersi tra la folla del Gran teatro erano presenti anche il ministro dell'Interno Roberto Maroni e il capo della Polizia Antonio Manganelli.

"La sicurezza mi.. fa.. re" è lo slogan della quarta edizione di "Una nota di sicurezza" che parla ai ragazzi, dai 13 ai 18 anni, per metterli in guardia sui pericoli di alcol e droga anche attraverso i loro beniamini. "Dovete pensare con la testa vostra"; "se il gruppo non ci accetta per quello che siamo chi se ne frega"; "bisogna avere rispetto per la vita". Questi alcuni dei messaggi lanciati dai vari personaggi del mondo dello spettacolo presenti alla manifestazione e che ragazzi, provenienti dalle scuole di tutta Italia, hanno ascoltato dimostrando più volte il loro consenso con gli applausi.

Il tutto è stato allietato dalla presenza di Paola Saluzzi che conduce in modo impeccabile questa manifestazione per la Polizia di Stato fin dalla sua prima edizione.

I ragazzi si scatenano con il dj, ma all'improvviso la manifestazione comincia. Cala il silenzio su un video messaggio di Raoul Bova: "tu che mi stai guardando, che ti ingoi una pasticca e la metti in bocca, che sensazione provi?... che fai balli? Ti metti davanti a una cassa e balli fino a mattina? È tutto finto! Perché non passi oltre. Passa oltre!" Poi l'attore, protagonista di un film di prossima uscita "Sbirri", esce sul palco e, di nuovo, urla, allegria, voglia di stare insieme e divertirsi.

È un'iniziativa importante dice Claudio Amendola e lanciare un messaggio è difficile perché "potrebbe sembrare una ramanzina; quello che conta è parlare: affrontare gli argomenti con naturalezza e i primi a doverlo fare sono i genitori che devono anche dare il buon esempio".

Sul palco lo staff di "Scherzi a parte" improvvisa, insieme alla Banda musicale della polizia, una canzone dedicandola agli studenti di tutta Italia: "Roma capoccia" di Antonello Venditti. I ragazzi di "Amici" cantano, ballano scatenando gli studenti presenti in teatro e Luca Napolitano (terzo classificato di "Amici") dedica alla platea "I migliori anni della nostra vita" di Renato Zero.

Salgono sul palco i comici Ficarra e Picone divertono prima del gran finale. Finale solenne con la Banda della polizia in uniforme storica che intona l'Inno d'Italia di fronte al pubblico, in piedi e con la mano sul petto.

27/03/2009
(modificato il 30/03/2009)