Ecuadoriana arrestata all'aeroporto con 1,2 chili di cocaina

Aveva tre flaconi di vitamine nel bagaglio. Erano state acquistate per i due figli di 3 e 11 anni che viaggiavano con lei e con il marito, incensurato. Così una donna ecuadoriana di 32 anni tentava di importare 1,2 kg circa di cocaina liquida che aveva versato all'interno delle confezioni. L'immigrata è stata arrestata dalla polizia di frontiera all'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova, in collaborazione con i tecnici dell'agenzia delle dogane ed i militari della Guardia di finanza. L'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti è stata formulata dopo che il narcotest ha evidenziato che nei flaconi c'era la cocaina. La droga piazzata sul mercato avrebbe potuto fruttare fino a 500mila euro.