Estate, tempo di vacanze... e di truffe

Una casa nelle più belle località di villeggiatura a prezzi incredibilmente vantaggiosi, intermediari contattabili solo per email, nessun telefono fisso di riferimento; e poi tanta fretta di concludere l'affare, solo dopo il pagamento di una caparra.

È lo schema classico di una delle truffe che ogni estate induce in tentazione molte persone, che alla fine vedono sparire il fantomatico interlocutore, insieme ai loro soldi.

Lo scopo è quello di farsi anticipare il denaro, che costituisce proprio l'oggetto del raggiro, e per questo è chiamata truffa "dell'anticipo", la quale, a sua volta, è una variante della più conosciuta "nigeriana".

Questa è stata chiamata così perché inizialmente erano soprattutto bande provenienti dalla Nigeria che inviavano email con delle proposte molto allettanti.

Nel messaggio c'era la richiesta di aiuto da parte di uno sconosciuto che, per sbloccare un'ingente somma di denaro in banca, aveva bisogno che qualcuno gli facesse da prestanome. La ricompensa consisteva in una grande quantità di denaro, ma per riceverlo bisognava anticipare le spese notarili, che dovevano essere anticipate dalla vittima della truffa.

Carlo Solimene, dirigente della 2^ divisione della Polizia postale, in una intervista, ci spiega come riconoscere questa truffa diffusa sul web, soprattutto nel periodo estivo.