Fermato traffico di droga tra Italia e Svizzera
Un’organizzazione criminale che trafficava droga tra Italia e Svizzera è stata scoperta e fermata stamattina dalla Polizia di frontiera e commissariato di Domodossola con la collaborazione delle questure di Verbania, Milano e Reggio Calabria.
Dodici persone sono state arrestate, responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti e armi durante l’operazione “Santa Cruz”. Il nome dell’operazione deriva dal tentativo di uno degli indagati, di entrare illegalmente, nel 2015, con un passaporto falso in Bolivia, dove era stato bloccato dalla polizia allo scalo aereo di Santa Cruz.
Il tentativo di entrare in sud America era il segnale per gli investigatori che l’uomo stesse programmando un traffico di cocaina, visto i suoi rapporti con persone legate al traffico di stupefacenti. L´indagine ha confermato il ruolo di capo dell'organizzazione ed era coinvolto in un'intensa, prolungata e continuata attività di cessione, acquisto e detenzione a fini di spaccio di cocaina e marijuana, insieme ad altre persone residenti a Ossola, in Calabria, nella Confederazione Elvetica e in Lombardia.
Il gruppo utilizzava vari canali per rifornirsi della droga e vari canali per venderla. Durante le indagini i poliziotti hanno sequestrato telefoni cellulari e schede Sim utilizzati dalla banda per comunicare tra di loro.
Uno degli indagati è latitante e sono tutt’ora in corso le ricerche