Ferrovie e Polizia: insieme contro gli hacker

Sviluppare procedure di collaborazione utili a prevenire e reprimere attacchi informatici, di matrice criminale o terroristica, verso i sistemi informativi che gestiscono la sicurezza e la regolarità del trasporto ferroviario. È questo l'obiettivo del nuovo accordo stipulato dalla Polizia di Stato con le Ferrovie dello Stato che contribuisce ad innalzare l'efficienza del sistema nazionale nel settore dei trasporti.

Dopo il sistema automobilistico Aci, e i fornitori dei servizi di comunicazione telefonica Telecom Italia e Vodafone Italia, il capo della Polizia Antonio Manganelli ha siglato oggi, insieme all'amministratore delegato delle Ferrovie Mauro Moretti, un ulteriore piano di intervento per proteggere il primo gestore e rappresentante delle infrastrutture di rete, di circolazione e di servizi di trasporto ferroviario.

Alla firma erano presenti: il prefetto Oscar Fioriolli, direttore Centrale per la polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato; Domenico Vulpiani, consigliere ministeriale con delega alla sicurezza informatica e Antonio Apruzzese, direttore del Servizio polizia postale delle comunicazioni. Per le Ferrovie erano presenti anche il direttore centrale dei sistemi informativi Alessandro Musumeci e il direttore per la protezione aziendale Franco Fiumara.

La collaborazione ha valore triennale e segue quello già siglato nel 2003; viene stipulato in base alle disposizioni del decreto del ministro dell'Interno del 9 gennaio 2008 che ha individuato tutte le aziende pubbliche e private che gestiscono i settori nevralgici per il funzionamento del Paese attraverso sistemi informatici e telematici.

Dal punto di vista operativo, l'obiettivo verrà realizzato anche grazie ad un collegamento tra le Ferrovie dello Stato e la sala operativa del "Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche" Cnaipic del Servizio polizia postale e delle comunicazioni.

Con la stipula di tutte queste convenzioni e delle altre che seguiranno viene esaltato il ruolo centrale della Polizia di Stato - in particolare della polizia postale e delle comunicazioni - nella protezione delle infrastrutture critiche informatizzate.

- In collaborazione con Poliziamoderna. -