Fiamme oro: Jessica Rossi vince l'oro nella Coppa del mondo di tiro a volo
La tiratrice delle Fiamme oro, Jessica Rossi, ha vinto la terza prova della Coppa del mondo di tiro a volo, specialità fossa olimpica, in corso di svolgimento a Pechino (Cina).
Entrata in finale in seconda posizione, staccata di quattro piattelli dall'americana Heiden, Jessica è riuscita a mantenere la concentrazione mentre la sua diretta avversaria attraversava un momento di crisi, riuscendo a raggiungerla e chiudendo in perfetta parità, con 89 piattelli abbattuti su 100.
Nello spareggio la portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ha avuto la meglio sull'avversaria, ed ha conquistato la medaglia d'oro, assicurandosi anche la partecipazione alla fase finale della Coppa del mondo 2011. La carta olimpica, cioè il diritto di partecipare alle olimpiadi di Londra 2012, Jessica se l'era già assicurata vincendo il bronzo ai Mondiali disputati in Germania nel 2010.
L'atleta cremisi, al termine della gara, ha commentato la sua prestazione: "È stata una gara davvero dura. Nell'ultima serie di selezione non sono riuscita ad esprimermi al meglio e questo risultato mi ha relegato in seconda posizione con 4 piattelli di distacco dalla prima. Poi sono riuscita ad affrontare la finale con maggiore sicurezza, grazie anche al duro lavoro svolto con Pescosolido (il direttore tecnico delle Fiamme oro tiro a volo, ndr) mi ha permesso di accedere alla finale con una maggiore sicurezza. Sono molto contenta del risultato e ringrazio la Polizia di Stato che mi permette di lavorare con serenità sia sull'aspetto tecnico che psicologico".
Molto soddisfatto il direttore tecnico cremisi, Pierluigi Pescosolido: "Abbiamo lavorato per ottimizzare il risultato nella serie finale ad un colpo, e l'impegno ha prodotto i suoi risultati. Jessica è arrivata in finale con 4 piattelli di ritardo dall'americana, ma con grande determinazione ha recuperato lo svantaggio fino a raggiungere la parità. La sua freddezza le ha permesso di vincere lo shoot off (lo spareggio, ndr) e conquistare il gradino più alto del podio".