Finisce il "Romanzo criminale" per gli assassini di Manfredonia
Svolta su una serie di omicidi compiuti lo scorso anno in provincia di Foggia: 4 giovani sono stati arrestati, mentre 2 ordinanze sono state notificate in carcere, in un'operazione denominata "Romanzo criminale" della Squadra mobile di Foggia, dal commissariato di Manfredonia e dai Carabinieri.
Sono tutti giovanissimi incensurati, capeggiati da un 30enne con precedenti penali, già detenuto, e tra di loro ci anche due minorenni tra i
quali una ragazza di 17 anni.
Alla base dei gesti ci sarebbero la droga e le rapine.
A fare luce sui quattro delitti avrebbero contribuito in maniera decisiva le indagini sull'uccisione di uomo di 59, avvenuto il 6 novembre scorso, il cui corpo senza vita venne trovato a Manfredonia, vicino Foggia, in un garage di sua proprietà.
L'uomo aveva mani e piedi legati con scotch, il capo sfondato con un oggetto e un profondo taglio alla gola. Alla vittima vennero sottratti una collana e la somma di 700 euro. Gli assassini poi, a casa della vittima, portarono via due telefoni cellulari e una cassetta di sicurezza.
Le indagini hanno permesso di ottenere evidenti e gravi indizi che hanno messo in relazione in modo inequivocabile tre giovani all'omicidio di novembre, mentre altri elementi emersi hanno collegato uno dei giovani arrestati, al duplice omicidio avvenuto a giugno 2012 a Manfredonia in località Siponto e alla scomparsa a luglio di un altro ragazzo ritrovato poi cadavere a dicembre in un vascone prosciugato per la raccolta delle acque piovane.
Le vittime, assassinate a colpi di pistola, avevano precedenti per spaccio di droga.