Furti: le "Marche" nel mirino

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volante davanti al cancello di una villaÈ scattata, questa mattina, la maxi operazione condotta dalle Squadre mobili di Ascoli, di Pesaro e di Napoli, nei confronti di una banda composta da 16 persone, responsabili di una serie di furti di capi di abbigliamento presso alcuni aziende e negozi nelle Marche. Tra esecutori materiali, basisti, ricettatori e favoreggiatori, 5 persone sono state arrestate su ordine della magistratura mentre 11 sono state denunciate.

I furti si riferiscono allo scorso anno, quando, in almeno due occasioni hanno fruttato un bottino importante: nel gennaio 2011 sono stati rubati 690 pantaloni di marca per un valore stimato di 300 mila euro, e ad aprile dello stesso anno una ditta di Ascoli Piceno che produce prodotti chimici, venne razziata, per un valore complessivo superiore al milione di euro.

La banda era composta da campani ed ognuno dei componenti aveva ruoli e compiti ben precisi: un gruppo operativo di 11 persone commetteva materialmente i furti, un secondo gruppo di 3 persone si occupava della ricettazione della merce e le ultime due persone invece, si occupavano di fornire, nelle proprie ditte a Napoli, un nascondiglio ai camion carichi di merce rubata.

Le indagini hanno dimostrato la meticolosa preparazione che la banda effettuava per la realizzazione dei furti: tutto veniva curato in modo meticoloso e professionale; dall'uso di sistemi all'avanguardia per disattivare gli allarmi, all'uso degli automezzi adatti al trasporto delle specifiche merci rubate.

23/10/2012
Parole chiave:
furti