Furti di rame: strategia italiana in Europa

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Rocchetti di rame

In un solo giorno la polizia ferroviaria italiana ha controllato 549 depositi di metalli ferrosi recuperando quasi 12 tonnellate di rame sottratto alla ferrovie e denunciando 14 persone. Va avanti con costanza e determinazione l'attività della Polizia di Stato per contrastare i furti di "oro rosso" che recano danni ingenti alla rete ferroviaria italiana, ma non solo.

Il fenomeno infatti è diffuso in tutto il mondo. E visto che la strategia investigativa della nostra polizia ha portato buoni risultati - nel primo semestre 2007 si è registrato un calo dei furti del 42 per cento - è stata adottata anche in altri 8 Paesi europei: Germania, Spagna, Inghilterra, Olanda, Austria, Slovacchia, Belgio e Romania.

Controllare i depositi per contrastare il fenomeno
L'attività di contrasto messa in atto dalla Polfer italiana, attraverso un'apposita "task force", è stata illustrata in ambito europeo in una riunione straordinaria di "Railpol": un network a cui aderiscono le polizie ferroviarie di diversi stati europei con l'obiettivo di favorire l'attività di intelligence e di studio dei fenomeni criminali e in ambito ferroviario.

Ma qual è la strategia adottata dai gruppi specializzati per contrastare il fenomeno? Lo abbiamo chiesto qualche tempo fa a Pietro Milone, il dirigente della Ferroviaria che li coordina che sottolineava l'importanza di ridurre la domanda sul mercato, controllando i possibili ricettatori e monitorando i depositi di materiale ferroso.

Nei primi giorni di luglio i controlli di questi depositi sono stati messi in atto anche dagli altri 8 stati europei che hanno adottato la strategia italiana. I risultati principali sono stati questi:

  • Spagna: 900 depositi controllati, 20 tonnellate di rame sequestrato e 92 persone arrestate
  • Inghilterra: 55 depositi controllati, 25 tonnellate di rame sequestrato e 11 persone arrestate
  • Austria: 4 depositi controllati, 2 tonnellate di rame sequestrato e 6 persone arrestate
  • Slovacchia: 182 depositi controllati, 1 tonnellata di rame sequestrata e 22 perone denunciate
13/07/2007
(modificato il 19/12/2007)
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