Furti in ville: Organizzazione scoperta a Trieste dalla Polizia, 6 arresti.

La Polizia di Stato di Trieste ha da poco concluso un'importante operazione contro un'organizzazione dedita al reato di furto in appartamenti e ville, che ha portato all'arresto dei 6 componenti e alla denuncia in stato di libertà di altri 3 coinvolti. L'attività prende le mosse da un'indagine iniziata nello scorso febbraio, terminata con l'arresto di tre persone di nazionalità serba, che nell'arco di un mese avevano messo a segno un'incredibile sequela di furti in appartamenti e ville della zona. Da lଠle attività sono proseguite a ritmo incessante consentendo di appurare che il terzetto non agiva in modo isolato, ma in un contesto associativo più vasto e ramificato, con collegamenti in varie località del Nord Italia. Gli sviluppi investigativi hanno accertato che la banda aveva colpito in poco tempo 28 appartamenti del settentrione, razziando ogni genere di valore, dimostrando nello specifico una "capacità delinquenziale" non comune. L'organizzazione, il cui "modus operandi" è stato ricostruito dalla Squadra Mobile di Trieste, vantava dalla sua anche una grande mobilità sul territorio; i componenti dell'organizzazione si spostavano da Milano, dove risiedevano, alla volta di una provincia del Nord per mettere a segno il colpo. L'identificazione dei soggetti è risultata agli investigatori della Polizia di Stato quantomeno difficile, poiché questi erano avvezzi a mascherarsi dietro false generalità , usati anche nei colloqui privati, e dai documenti adoperati, provenienti dalla Serbia e risultati non autentici, ma perfettamente simili ai modelli originali. Le perquisizioni effettuate hanno permesso il rinvenimento di numerosi oggetti di valore, due autovetture, accertando altresଠche la refurtiva veniva ricettata nel campo nomadi di Milano, dove è stata sequestrata un'apparecchiatura utilizzata per fondere l'oro e trasformarlo in lingotti, cosଠda renderne irriconoscibile la provenienza, immettendolo sul mercato clandestino. L'operazione ha visto l'impiego di numerosi uomini della Polizia di Stato, appartenenti alla Squadra Mobile di Trieste, Lodi e Milano, nonché dei Commissariati di Polizia di Porta Genova e Legnano.