"Gang del sokkorso", 11 arresti a Prato
Gli uomini della Squadra mobile di Prato hanno arrestato 11 persone accusate di rapine, scippi, lesioni personali, intimidazioni e minacce, prevalentemente ai danni di immigrati cinesi, persone anziane e donne, nonché di ricettazione.
Si tratta di una vera e propria baby gang multietnica, composta da 6 albanesi, 4 italiani e 3 marocchini, di età compresa tra 18 e 22 anni. Nove di loro sono finiti in carcere, uno ai domiciliari e l'ultimo è stato sottoposto alla misura dell'obbligo di dimora.
Nei confronti di altri due membri della banda, entrambi minorenni, il Tribunale dei minori non ha ancora emesso provvedimenti restrittivi.
Sui social network amavano autodefinirsi la "gang del sokkorso" (dal nome del quartiere di Prato in cui agivano) e pubblicavano le loro foto con i visi nascosti da cappucci, scattate poco prima dei raid, oppure con parte dei bottini.
Le indagini hanno accertato la loro responsabilità in almeno venti tra rapine, scippi e aggressioni, tra i mesi di febbraio e giugno scorsi.
I soldi rapinati venivano spesi nel giro di pochi giorni in vestiti firmati, lampade e trattamenti nei centri benessere.
L'indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Prato, ed è stata svolta in collaborazione con la Squadra mobile Firenze, Napoli e del Commissariato di Nola (Napoli).