Doppio impegno per il capo della Polizia a Gela
Questo pomeriggio, a Gela (Caltanissetta), il capo della Polizia Lamberto Giannini ha preso parte, nella sede dell’Associazione antiracket “Gaetano Giordano”, al convegno "Vivere e testimoniare la legalità" organizzato per diffondere i valori della legalità tra i giovani.
All'evento, al quale hanno partecipato il questore di Caltanissetta Emanuele Ricifari ed il presidente dell'Associazione antiracket gelese Renzo Caponnetti, erano infatti presenti gli studenti e gli insegnanti del Liceo Scientifico "Elio Vittorini", del Liceo Classico Eschilo, dell’Istituto di istruzione superiore "Ettore Maiorana" e dell’Istituto tecnico "Emanuele Morselli".
Il prefetto Giannini ha risposto ad alcune delle domande dei ragazzi sui valori della legalità e delle istituzioni sottolineando che “I giovani hanno bisogno di buoni esempi e della vicinanza delle Istituzioni, di vedere coerenza e di sentire risposte alle loro domande. Perché in questa terra c’è una grandissima voglia di legalità e libertà” ha continuato affermando che “Questi valori possono essere conquistati attraverso l’educazione, la scuola, la vicinanza delle Istituzioni e il ricordo di chi per quei valori e per la dignità ha pagato tanto, come magistrati, giornalisti, poliziotti, carabinieri” ha concluso “ I ragazzi hanno dei diritti importanti, questo è un messaggio potentissimo che non può essere ignorato, è per questo che organizziamo iniziative per i più piccoli, per i ragazzi e progetti formativi per le fasce più deboli. Perché insieme si può fare sicurezza”.
Durante la sua visita nella città siciliana, il prefetto Giannini, alla presenza del questore Ricifari, ha incontrato in questura i funzionari, il personale della Polizia di Stato, quello dell’Amministrazione civile dell’Interno e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dell’Anps, esprimendo il suo apprezzamento per l'attività che viene quotidianamente svolta in particolar modo per la gestione dei migranti che quotidianamente transitano per il Centro di Pian del Lago.
Dopo il convegno, presso l’area archeologica “Mura Timoleontee” di Gela, il capo della Polizia ha assistito al concerto della Banda musicale della Polizia di Stato, “Note di Legalità”, durante il quale si è esibito il soprano nisseno Liliana Aiera.