Genova: arrestati i “;predoni”; del centro città

Li seguivano, poi li aggredivano e li rapinavano in strada di ori e soldi, altre volte all'interno di portoni e persino nei loro appartamenti, che obbligavano ad aprire sotto la minaccia di morte.

Le vittime, di una coppia di "predoni" molto violenti, erano anziani ultrasettantenni a Genova: li attendevano all'esterno di banche ed uffici postali e li depredavano dei loro averi.

Gli investigatori della squadra Mobile del capoluogo ligure hanno arrestato una coppia di Ecuadoregni a cui sono contestati per ora tre episodi ripresi dalle telecamere del centro città.

Il 14 luglio scorso, alle 10, in piazzale Guiccardini, una donna anziana veniva derubata di un orologio d'oro, un braccialetto d'oro e una collana d'oro.
Il 15 luglio, alle 11 circa in via Brigate Partigiane, un'anziana veniva derubata di un orologio e un bracciale in oro.
Infine il 6 agosto, alle 12 in via Casaregis un uomo anziano ed invalido veniva derubato di 2 mila e quattrocento euro in contanti, prelevati poco prima all'ufficio Postale.

Nella mattina dell'11 agosto, dopo diversi giorni di ricerca dei due malviventi, gli uomini della Mobile arrestavano a Sampierdarena, uno dei quartieri più popolosi di Genova Leon Pesantes e
ieri mattina nel comune di Busalla, sotto la casa della sorella, veniva preso anche il secondo rapinatore Echeverria Veintimilla.