Grosseto: spacciava cocaina, rumeno in manette

La Sezione Narcotici della Squadra Mobile ha arrestato V. B., 28 anni, in flagranza di spaccio di sostanze stupefacenti.

L'arresto del giovane rumeno, conosciuto per piccoli precedenti, è maturato nel corso di uno dei tanti servizi di prevenzione e repressione dei reati inerenti gli stupefacenti che il Questore di Grosseto, dr. Michele Laratta, ha ormai avviato da diversi mesi.

L'aumento dei controlli ha consentito negli ultimi trenta giorni di trarre in arresto in flagranza di reato diciassette spacciatori, e di sequestrare diversi tipi di sostanze stupefacenti.

Negli ultimi tempi gli investigatori avevano notato che V.B. passava intere serate all'interno di un bar cittadino, al cui interno si incontrava con diverse persone con cui si intratteneva a parlare per alcuni minuti, per poi uscire insieme. Dopo dieci/quindici minuti circa, lo straniero ritornava sempre all'interno dell'esercizio ricettivo, mentre la persona con cui veniva vista uscire non rientrava.

Si sospetta così che il giovane, dopo i primi accordi, uscisse dal locale con il cliente del momento per effettuare lo scambio senza farsi notare.

I servizi di osservazione hanno permesso quindi di trarre in arresto lo straniero, il quale sempre pedinato dal personale della Polizia di Stato, veniva visto raggiungere un palazzo sito nel centro di Grosseto, e salire in un appartamento, mentre la persona che l'accompagnava, rimaneva in strada in evidente attesa.

Appena uscito, V.B. veniva bloccato e trovato in possesso di due involucri termosaldati, contenenti ciascuno 5 grammi di cocaina, che stava per consegnare al cliente. La successiva perquisizione domiciliare, permetteva di rinvenire altri 65 grammi della stessa sostanza, già suddivisa in buste.

Il giovane veniva quindi arresto e condotto in carcere.