I poliziotti della montagna: passione, sicurezza, valore sociale

Passione, sicurezza, valore sociale: sono le tre parole che descrivono l'attività del Centro Addestramento Alpino Moena. Tutto è iniziato più di 60 anni fa quando si è pensato che qualcuno dovesse garantire sicurezza agli appassionati della montagna. Chi poteva farlo al meglio se non degli agenti della Polizia di Stato adeguatamente addestrati a mantenere l'ordine sulle piste da sci?

Col passare del tempo gli operatori del Centro hanno dimostrato che non si trattava più solo dello svolgimento del loro lavoro, ma anche di condividere la stessa passione con tutti coloro che amano la montagna. Non è stato facile conquistare la fiducia dei cittadini, ma grazie al valore umano e sociale degli agenti, pian piano la montagna è diventata accogliente anche per coloro che non la conoscevano bene.

Il Centro dispone anche di istruttori per aiutare le persone non vedenti, i disabili e i bambini ad "affrontare il Gigante" con tutte le sue insidie. Vedere il sorriso sul loro volto dà agli agenti la forza di andare avanti nel loro mestiere e la spinta per condividere questa passione con una grande consapevolezza delle regole imposte dalla montagna stessa. Ogni sciatore deve infatti rispettare i limiti di velocità e la segnalatica, non sopravvalutare le proprie capacità, prestare attenzione quando sceglie la direzione e dare la precedenza quando si rimette in pista. Tutto è possibile, anche sciare "a occhi chiusi", ma si deve sempre rispettare la natura e soprattutto gli altri sciatori.

Per poter offrire una maggiore sicurezza, gli agenti sono istruiti e formati in settori diversi: giuridico- operativo, sanitario e tecnico.

Ad aiutare i poliziotti che svolgono il soccorso alpino ci sono anche i cani della squadra cinofili, specializzati nella ricerca delle persone. Non va dimenticato poi che dalla Scuola di Moena provengono gli atleti del gruppo sportivo "Fiamme Oro" delle specialità dello sci.

Gli operatori sono preparati anche ad effettuare rilievi delle prove e accertamenti per un eventuale procedimento penale o civile. In caso di un incidente, il personale del Centro dispone anche di un apparecchio salvavita, il BLSD (basic life support defibrillation), uno strumento che permette ai soccorritori del Centro di effettuare interventi tempestivi. Il Centro collabora con le scuole per i progetti di educazione alla legalità, con l'A.N.F.F.A.S., con la Provincia Autonoma di Trento e per corsi di formazione destinati ai dipendenti ed altri Enti pubblici e privati che ne fanno richiesta, sempre in contesto montano. Sono ormai quattro anni che svolgono corsi di formazione per la Polizia polacca per l'espletamento del servizio di sicurezza sulle piste da sci ecorsi di formazione per l'attività alpinistica.