Il 68° anniversario della Repubblica italiana
Il 2 giugno la Repubblica italiana celebra l'anniversario della sua nascita. Una giornata solenne e di festa per tutti gli italiani per ricordare e rinnovare i valori democratici della convivenza civile.
Oggi a Roma, per il 68° anniversario, la cerimonia ha avuto inizio con il capo dello Stato Giorgio Napolitano che alle 9.15, ha deposto una corona di alloro sulla tomba del Milite ignoto.
Poi in via di San Gregorio e via delle Terme di Caracalla, il presidente della Repubblica ha passato in rassegna le truppe schierate per la tradizionale parata. A rappresentare le attività delle Forze armate e di tutto il sistema di protezione e sicurezza nazionale, militare e civile, uomini e donne suddivisi in sette settori.
Alle 10, infine, sono sfilati tutti i reparti.
La Polizia di Stato ha sfilato con il VII settore, comandato dal dirigente superiore della Polizia di Stato Antonio Ciolfi, che comprendeva le rappresentanze di tutte le componenti dello Stato, impegnate nell'area della sicurezza, delle emergenze e della cooperazione.
Con alla testa la Bandiera della Polizia di Stato, insignita quest'anno della Medaglia d'oro al Merito civile per l'attività svolta nei servizi di sicurezza e soccorso in montagna, la Banda musicale della Polizia di Stato ha aperto il settore.
A seguire, la compagnia composta dai commissari frequentatori del primo anno di formazione, presso la Scuola superiore di polizia e quella mista, in rappresentanza delle specialità e dei reparti della Polizia di Stato.
Tra queste, a testimonianza della versatilità della Polizia di Stato, impiegata in diversi settori operativi a tutela della sicurezza dei cittadini, unità rappresentative della Stradale, Ferroviaria, Postale e di Frontiera, delle Volanti e del poliziotto di quartiere, dei Reparti prevenzione crimine, dei Reparti mobili, dei Reparti volo, dei rocciatori, degli artificieri, dei tiratori scelti e dei gruppi sportivi Fiamme oro.
A chiusura della compagnia, una rappresentativa del Nocs (il Nucleo operativo centrale di sicurezza).
Ai Giardini del Quirinale, invece, dalle 15 alle 19, in concomitanza con l'apertura al pubblico dei giardini stessi, le bande dell'Aeronautica militare, della Marina militare, della Guardia di finanza, dell'Esercito Italiano, della Polizia di Stato e dell'Arma dei carabinieri hanno eseguito brani da concerto originale per banda e arrangiamenti di brani dal repertorio classico.
(modificato il 03/06/2014)