Il ricordo di Sasà a 5 anni dalla scomparsa
Nel quinto anniversario della scomparsa, si è tenuta stamattina a Noventa Padovana (Padova), sul lungargine del Brenta, la cerimonia di commemorazione della morte di Rosario Sanarico, vittima del dovere, sostituto commissario della Polizia di Stato.
Rosario Sanarico, detto Sasà, era un sub del Centro nautico e sommozzatori di La Spezia ed ha perso la vita, il 19 febbraio del 2016, rimanendo incastrato mentre perlustrava il fondale del fiume Brenta alla ricerca del corpo di Isabella Noventa una donna scomparsa qualche giorno prima della morte del sommozzatore.
Da allora sul lungargine del Brenta è collocato un cippo commemorativo nei pressi della chiusa di Strà. E proprio lì stamattina è stata deposta una corona alla presenza dei familiari del vittima, del prefetto di Padova Renato Franceschelli, del questore Isabella Fusiello e delle autorità civili e militari.