Immigrati: per uscire dall'Italia basta la ricevuta postale
Gli stranieri in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno possono uscire dall'Italia e rientrarci presentando solo la ricevuta delle Poste italiane che attesta l'avvenuta presentazione della domanda di rinnovo del loro permesso di soggiorno o della carta di soggiorno.
Altre novità anche per chi ha figli minori di 14 anni.
Una circolare della Direzione centrale dell'immigrazione e delle polizia delle frontiere ha esteso al transito negli aeroporti degli Stati membri dell'Unione europea, fino al prossimo 30 ottobre, la possibilità già data alle condizioni stabilite dalla direttiva del Viminale del 5 agosto 2006 di uscire e far rientro nel territorio nazionale purché esibiscano:
- il passaporto in corso di validità, o altro documento di identità equipollente;
- la ricevuta della presentazione della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno oppure della carta di soggiorno;
- copia o originale del titolo di soggiorno scaduto e del quale è stato chiesto l'aggiornamento.
Francia, Spagna e Malta hanno esteso questa facilitazione anche agli stranieri che intendano avvalersi dei collegamenti marittimi tra questi Stati ed i Paesi di origine, sempre che si sia in possesso dei documenti sopra indicati.
Per chi ha presentato domanda per primo rilascio
Gli stranieri che hanno presentato la domanda per il primo rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato,
autonomo o per ricongiungimento familiare e che sono in possesso della ricevuta di presentazione della domanda possono uscire e rientrare a
condizione che:
- l'uscita ed il rientro avvengano attraverso lo stesso valico di frontiera;
- il viaggio non preveda il transito in altri Paesi Schengen;
- lo straniero esibisca il passaporto o il documento di viaggio equipollente insieme al visto d'ingresso dal quale desumere i motivi del soggiorno e la ricevuta di Poste Italiane S.P.A.
- alla frontiera il personale addetto ai controlli metta il timbro di uscita oltre che sul passaporto anche sulla ricevuta delle Poste;
Una seconda circolare, emanata il 27 giugno 2007, stabilisce che chi ha figli minori di 14 anni può fare una richiesta alla questura che rilascerà un permesso di soggiorno cartaceo provvisorio - e con validità limitata. Sul titolo saranno iscritti i figli minori che in questo modo potranno lasciare temporaneamente l'Italia.
(modificato il 11/06/2010)