Immigrazione clandestina: bloccata banda a Como

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Favorivano l’immigrazione clandestina verso Paesi del centro e nord Europa, in particolare verso la Germania chiedendo compensi tra i 150 e i 300 euro. Si tratta di due stranieri arrestati dai poliziotti della Squadra mobile di Como, dopo un’indagine durata un anno. Altre due persone sono state denunciate, mentre per altri due sono in corso ricerche di rintraccio.

Tutto è partito nel dicembre del 2017 dopo la denuncia sporta da un gambiano, che dichiarava di aver dato denaro ad un connazionale dimorante a Como, affinché agevolasse il suo trasferimento in Germania.

Le successive indagini hanno permesso ai poliziotti di individuare una banda formata da stranieri che organizzavano e favorivano l’ingresso illegale di stranieri in Svizzera ed in Austria, con il fine ultimo di raggiungere la Germania.

Da ciascuno dei trasportati, che viaggiavano in condizioni disumane, il gruppo criminale percepiva somme oscillanti tra 150 e 300 euro.

Gli indagati facevano confluire su Milano stranieri provenienti da tutta Italia e desiderosi di raggiungere la Germania. Quindi venivano accompagnati nelle stazioni ferroviarie di Gallarate (Varese), Verona e Novara e lì, in tarda sera o durante la notte, venivano fatti salire a bordo di treni merci e collocati all’interno di container.

Si ritiene che con questa modalità i criminali siano riusciti a trasportare centinaia di persone, molte delle quali giunte a destinazione, altre invece fermate dalle polizie di Austria, Germania e Svizzera nel corso di controlli sulle aree di confine.

Nel corso delle indagini è stata fondamentale la collaborazione delle polizie dei Paesi di confine.

Donatella Fioroni

12/12/2018
(modificato il 02/04/2019)