Interpol: nel 2012 a Roma il convegno annuale
Si sono aperti l'8 novembre i lavori dell'annuale Assemblea generale dell'Interpol: 4 giorni a Doha, in Qatar - dall'8 all'11 novembre - per parlare di cooperazione tra Stati membri per rafforzare e garantire sempre la massima collaborazione operativa.
Il capo della Polizia Antonio Manganelli è intervenuto stamattina alla seconda giornata della 79^ sessione dell'Assemblea, che quest'anno ha come tema "Il collegamento di polizia per un mondo più sicuro". Il Prefetto ha candidato l'Italia e ha ricevuto l'investitura per organizzare, nel 2012, a Roma, la 81^ sessione dell'Assemblea mondiale.
Il capo della Polizia, accompagnato dal vice capo Francesco Cirillo, ha dichiarato, nel suo intervento "quando l'Italia ha sentito il bisogno di intensificare l'azione contro l'immigrazione clandestina e i traffici ad essa collegata, si è rivolta a Interpol. Ronald Noble ha creduto nell'ambizioso progetto di una più forte collaborazione con i Paesi africani, a cominciare dalla Nigeria, un progetto che prevede comune azione investigativa, corsi di formazione comune, assistenza tecnica con la fornitura gratuita di mezzi di cui un Paese dispone e di cui l'altro Paese ha bisogno".
"È un modello - ha sottolineato il prefetto Manganelli - che l'Italia ha già esportato con successo in numerosi Stati dell'Africa occidentale. Sono certo che quanto prima riusciremo ad avviare ulteriori progetti di collaborazione con il concorso di un numero sempre maggiore di Paesi europei e africani".
L'intervento del capo della Polizia italiana è stato preceduto dalla nomina del segretario generale dell'Interpol: Ronald K. Noble è stato eletto nuovamente, con il 99% dei consensi, per il terzo mandato quinquennale. È infatti scaduto in questi giorni il suo secondo mandato. Ronald K. Noble è segretario generale dal 3 novembre del 2000.
Una novità dell'Assemblea di quest'anno è stata la presentazione del documento di viaggio Interpol: un passaporto elettronico che permette ai propri funzionari, ai capi delle polizie, ai direttori degli uffici centrali nazionali (Ucn-Interpol) e ai delegati di recarsi all'estero per missioni ufficiali, indagini transnazionali o interventi urgenti, senza la necessità di richiedere il visto.
(modificato il 11/11/2010)