L' eccellenza inizia con le Fiamme: esordio in tv domenica 23

Sono 13 gli anni che hanno diviso le Fiamme Oro Rugby dalla massima serie del Campionato nazionale di rugby: l'Eccellenza. La stagione 2012/13 vedrà il XV del Gruppo sportivo della Polizia di Stato confrontarsi con l'élite della palla ovale italiana, a cominciare dall'esordio previsto per domenica 23 contro i Campioni d'Italia del Cammi Calvisano. Un vero e proprio "battesimo del fuoco per la squadra in maglia cremisi, suggellato anche dalla diretta televisiva dalle 15 su Rai Sport 1.

Grazie al concorso per i Gruppi sportivi della Polizia di Stato, durante l'estate si sono aggiunti 8 nuovi atleti (più quattro esterni) alla rosa della squadra che lo scorso anno ha chiuso la regular season in testa, subendo solamente due sconfitte e senza aver lasciato un solo punto di bonus alle squadre avversarie che le hanno fatto visita sul sintetico dell'impianto di Ponte Galeria, casa delle Fiamme Oro Rugby. Pur avendo perso la finale del campionato di Serie A contro il San Donà, grazie al ritorno del Viadana in Eccellenza dalla Celtic League, si è reso necessario allargare la massima serie a 12 squadre ripescando la squadra finalista: le Fiamme

Novità anche in panchina per il team cremisi. Sarà infatti l'ex tecnico del Petrarca Padova, Pasquale Presutti, a guidare la squadra come head coach da questa stagione, grazie anche al supporto degli allenatori Sven Valsecchi e Alessandro Castagna. Un "ritorno alle origini" quello di Presutti che, negli Anni '70, aveva iniziato la sua carriera rugbistica proprio come giocatore delle Fiamme Oro.

"Ci affacciamo a questa nuova avventura entrando in punta di piedi, da neopromossi - ha dichiarato il coach cremisi -. Certo, l'esordio è sicuramente il più difficile che potessimo aspettarci, ma il nostro è un buon gruppo, affiatato, tecnicamente valido e che ha voglia di far bene e di far sentire la propria voce in questa stagione. Non dobbiamo né esaltarci né, tantomeno, abbatterci per le sconfitte che potrebbero arrivare - ha concluso Presutti - siamo nuovi in questo Campionato e abbiamo rispetto per tutti, ma non temiamo nessuno perché siamo consapevoli dei nostri mezzi".