La chiama mamma e si fa consegnare 750 euro
"Mi chiamava per nome e continuava a ripetermi che gli ricordavo sua mamma. E alla fine, non so come, mi ha convinto a comprare quell'anello".
Maria, più di 65 anni, racconta incredula una storia che le sembra impossibile sia capitata proprio a lei! Una donna sveglia, che ogni volta
che sentiva raccontare di truffe ai danni di anziani pensava "ma come è possibile che le persone ci caschino così facilmente?". E
invece è successo a lei di rimanere vittima di un truffa ben organizzata che l'ha portata a consegnare 750 euro nelle mani di persone
disoneste che si sono approfittate della sua disponibilità.
Maria ha comprato un anello che valeva poco più di un euro convinta "da un signore di bell'aspetto che diceva di essere straniero" che il
gioiello valesse 2mila euro, quindi molto di più della cifra consegnata. Il signore in questione aveva un complice che, fingendo di passare
per caso, si era spacciato per un orefice interessato all'acquisto della pietra. Ma no! Lo straniero voleva venderlo proprio a lei, alla signora
Maria, che gli ricordava la mamma lontana tanto che ad un certo punto, ricorda ancora la donna, "ha cominciato anche a chiamarmi mamma".
Alcuni dati
Finti funzionari del gas o dell'Enel, falsi impiegati di banca, posta o enti pensionistici. Sono tante le false identità messe in atto,
tanti i modi e le scuse per realizzare le truffe. Sono molti gli anziani che ogni anno rimangono vittime di persone che inventano storie
perfettamente credibili per fare soldi. Truffe e raggiri che si intensificano durante i mesi estivi e che nel 2003 hanno interessato 5.445
ultrasessantenni. Il fenomeno sembra essere in crescita: nei primi 5 mesi del 2004 gli anziani vittime di raggiri sono stati già 5.705.
(modificato il 20/12/2007)