La Polizia premiata con l’International Road Safety Award
La Polizia di Stato è stata premiata con l’International Road Safety Award, durante l’ultima cerimonia conclusiva della Conferenza annuale dell’International Association of Chiefs of Police, tenutasi a Boston (Usa). Il premio, ritirato dal direttore della seconda divisione del Servizio Polizia stradale Paolo Cestra, sottolinea il “raro esempio di assoluta capacità professionale e di leadership nel particolare settore della sicurezza stradale” della Polizia stradale italiana, come evidenziato dal Presidente dell’International Association of Chiefs of Police, Chief Wade Carpenter, Capo della Polizia dello Utah (Usa).
Il riconoscimento, attribuito per la prima volta ad una Forza di polizia europea, premia l’impegno profuso dai quasi 10.000 operatori della Specialità della Polizia di Stato, con particolare riferimento ai servizi svolti quotidianamente per garantire la sicurezza della circolazione sulle strade italiane e ridurre drasticamente il numero delle vittime degli incidenti stradali, ribadendo il ruolo esclusivo e insostituibile della Polizia stradale al servizio della comunità. Nel 2023, su circa 7000 km di autostrade e 168.000 km di rete viaria primaria nazionale, la Specialità ha visto l’impiego medio giornaliero di 1.176 pattuglie, in un contesto nazionale caratterizzato da un parco circolante di circa 53 milioni di veicoli, con un’incidenza del trasporto su strada di circa il 90% per i passeggeri e le merci. Questo impegno richiede spirito di sacrificio e abnegazione, con i quali gli uomini e le donne della Polizia stradale svolgono incessantemente il loro servizio, operando in situazioni difficili e spesso rischiose, offrendo un tributo tristemente generoso: ad oggi sono 376 gli appartenenti alla Polizia Stradale che hanno sacrificato la loro vita sulla strada, esprimendo il più alto numero di vittime del dovere.
Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte oltre 400 rappresentanti di Polizie ed Agenzie di Law Enforcement degli Stati Uniti d’America e di numerosi Paesi di Asia, America, Africa ed Europa, affiliati all’IACP.
Leonardo Bruno