Le Fiamme oro della Polizia alle Nazioni unite

CONDIVIDI

Le Fiamme oro alle Nazioni unite 2Si è trattato di un evento unico nel suo genere. Esponenti del Gruppo sportivo Fiamme oro della Polizia di Stato invitati a parlare all’Assemblea generale delle Nazioni unite, a New York. A rappresentare la Polizia sono state due eccellenze dello sport italiano: Valentina Vezzali, pluricampionessa olimpica e mondiale di scherma e Antonio Fantin atleta plurimedagliato alle paralimpiadi di nuoto, accompagnato dal tecnico del settore nuoto paralimpico Fiamme oro e della nazionale italiana Riccardo Vernole.

I due campioni, su input della Missione permanente italiana alle Nazioni unite (Nu) e dell’ufficio dell’esperto per la sicurezza italiano presso l’Onu, sono intervenuti al “Palazzo di vetro” nell’ambito del convegno “Prevenzione del crimine e dello sviluppo sostenibile attraverso lo sport“ e, successivamente, nel panel “Prevenzione del crimine giovanile attraverso iniziative sportive”.

Le Fiamme oro alle Nazioni uniteAttraverso la loro testimonianza, introdotta dall’intervento dell’ambasciatore presso la Missione permanente italiana alle Nu, Maurizio Massari, i due esponenti del gruppo sportivo cremisi hanno sottolineato l’importanza dello sport quale strumento utile a prevenire la criminalità, soprattutto tra i giovani e nelle aree difficili delle città, e a promuovere lo sviluppo sostenibile delle persone. Due obiettivi che fanno parte del programma stilato dal Dipartimento degli affari economici e sociali delle Nazioni unite.

Valentina Vezzali e Antonio Fantin hanno quindi illustrato quanto la Polizia di Stato fa per diffondere la cultura della legalità tra i ragazzi attraverso lo sport e il divertimento, condividendo con l’assemblea le “buone pratiche” italiane in materia. Si è infatti parlato dell’importanza che rivestono le “Palestre della legalità”, dove gli atleti e i tecnici delle Fiamme oro coinvolgono i giovani nelle discipline sportive, insegnando loro quanto siano importanti il rispetto reciproco e delle regole nello sport, così come nella vita di tutti i giorni.

Fiamme oro giovaniliSi è infine parlato di sport come strumento di inclusione, che permette di abbattere le barriere, di esempio, come quello che i due atleti rappresentano per tanti giovani, e di sacrificio, necessario per raggiungere qualsiasi obiettivo nella vita, senza andare alla ricerca di scorciatoie.

L’impegno del Gruppo sportivo Fiamme oro della Polizia di Stato, sia in ambito sportivo che sociale, è valso, nel 2024, la Medaglia d’oro al Valor civile alla Bandiera della Polizia, concessa dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del 172° anniversario di fondazione della Polizia.

07/06/2024