Le Fiamme oro rugby vincono il "Trofeo Eccellenza"
Le Fiamme oro rugby vincono il Trofeo Eccellenza, battendo in pieno recupero il Vea Femi Cz Rovigo per 26 a 25.
La gara si è disputata allo stadio "Battaglini" di Rovigo, dove i 4 mila spettatori presenti hanno assistito a un incontro emozionante e incerto fino al fischio finale, che ha determinato la vittoria dei portacolori della Polizia.
Il capo della Polizia Alessandro Pansa si è congratulato con il XV cremisi, esprimendo grande soddisfazione per la competizione sportiva.
Dopo 42 anni le Fiamme oro rugby tornano a conquistare un titolo, al termine di una combattutissima partita vinta contro un avversario che alla vigilia aveva tutti i favori del pronostico, relegando le Fiamme oro al ruolo di vittima predestinata.
Ma il campo ha dato il suo verdetto e le Fiamme hanno sovvertito il pronostico colpendo gli avversari negli ultimi minuti, quando ormai più di qualcuno, sugli spalti e in campo, stava già festeggiando la vittoria.
"Non succede, ma se succede…" era il pensiero più frequente che serpeggiava nell'ambiente delle Fiamme oro. Ed è successo.
Ci credevano in pochi ma alla fine le Fiamme si sono aggiudicate il Trofeo Eccellenza, che si va a sommare alle quattro Coppe Italia vinte in passato.
La finale è stata preparata fin nei minimi particolari tra le mura di Ponte Galeria, e nulla è stato lasciato al caso.
"Il merito di aver portato di nuovo, dopo 42 anni, un trofeo nella bacheca della Fiamme - ha commentato il vice presidente esecutivo del rugby cremisi Armando Forgione - è di tutti quelli che hanno condiviso questo progetto. Di tutti coloro che hanno creduto in noi, a iniziare dai vertici della Polizia di Stato, per arrivare allo staff della società e ai ragazzi che oggi in campo hanno messo quel qualcosa in più che gli ha fatto colmare il divario tecnico che, obiettivamente, c'è con il Rovigo. Questo è un progetto valido che, sono convinto, ci porterà tante altre soddisfazioni nel tempo".
"Solo una cosa posso dire ai miei ragazzi: bravi! - ha dichiarato il coach Pasquale Presutti - Oggi ci abbiamo messo il cuore e non abbiamo mai mollato di fronte a un avversario tecnicamente superiore. Ora ci godiamo questa vittoria il più possibile, perché ce la siamo ampiamente meritata, ma da domani si ricomincia a lavorare, anche perché sabato prossimo si replica, in casa nostra, con Rovigo. E, immagino, vorranno vendicare questa sconfitta".
(modificato il 11/02/2014)