Licenze facili: 69 indagati con l'operazione "Tour operator"

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Controlli della polizia stradaleAutobus vecchi e privi dei minimi requisiti di sicurezza, autisti privi delle autorizzazioni necessarie, sono solo alcuni dei motivi che spingevano decine di società di noleggio con conducente (Ncc) a rivolgersi al comune di Panettieri (Cosenza) per avere le relative licenze.

La polizia stradale di Cosenza ha scoperto un'organizzazione che, sfruttando la presenza di uomini chiave nell'amministrazione del comune calabrese, lucrava sul rilascio delle previste autorizzazioni, che venivano concesse senza effettuare troppi controlli.

Per il "servizio" si facevano pagare mille euro per ogni rilascio di licenza e cinquecento per il rinnovo, annuale o semestrale.

Sono in totale 69 le persone indagate nell'ambito di quella che è stata definita operazione "Tour operator"; due di queste, il sindaco e un funzionario del comune, sono finite agli arresti domiciliari, mentre per il comandante dei vigili urbani, un altro funzionario comunale e il titolare di una cooperativa, è stata disposta la misura del divieto di dimora nel comune, con l'obbligo di non accedervi senza autorizzazione del giudice.

Per tutti, a vario titolo, l'accusa di associazione per delinquere e concorso nel reato di falso in autorizzazioni amministrative per aver rilasciato licenze di noleggio autobus con conducente senza che ne sussistessero i requisiti previsti dalla legge.

Gli agenti della polizia stradale hanno iniziato a indagare sull'organizzazione nel 2011, dopo che, da molti controlli effettuati, era risultato che numerose società di noleggio avevano sede proprio nel piccolo comune della provincia di Cosenza. Un'anomalia molto evidente dal momento che Panettieri ha solo 280 abitanti ma almeno un centinaio di Ncc.

La legge prevede infatti che per poter rilasciare le autorizzazioni la ditta deve avere nel comune la sede legale o almeno un'autorimessa. E il paesino ne era pieno, tutte "rigorosamente" fittizie.

Dalle indagini è risultato che molte autorimesse erano in realtà garage, nei quali entrava a malapena una macchina, mentre molte sedi legali erano camere da letto o bagni di appartamenti.

Le imprese interessate all'operazione sono dislocate su tutto il territorio nazionale e nei confronti delle stesse sono in corso i sequestri di 169 licenze noleggio autobus con conducente, nonché la verifica dei requisiti previsti dalla legge.

09/12/2013