Lotta: alle Fiamme oro la Coppa Italia di greco romana

I lottatori delle Fiamme oro hanno dominato il "Memorial Mario Bisignani - Pietro Lombardi" conquistando 4 medaglie d'oro, 2 d'argento e 4 di bronzo. Sommando anche i punteggi dei diversi piazzamenti, il team cremisi ha vinto la classifica finale del torneo, valido come terza prova della Coppa Italia 2013 di lotta greco romana, messa in bacheca per il quarto anno consecutivo, dalla squadra del Gruppo sportivo della Polizia di Stato.

La manifestazione sportiva si è disputata a Bari il 16 novembre ed è stata l'ultima delle tre prove previste dalla competizione iridata.

Dopo le prime due gare, il trofeo Passamani disputato a Rovereto il 5 ottobre e il trofeo internazionale Fucci, svolto a Ravenna il 20 ottobre, il team cremisi era al secondo.

Con gli 81 punti totalizzati a Bari, i lottatori della Polizia di Stato hanno raggiunto i 175 punti nella classifica generale della Coppa Italia, superando lo Sporting club Villanova, che ha chiuso al secondo posto con 161. Piazza d'onore per il Club atletico Faenza con 159 punti.

Nella categoria 120 chili sono stati due atleti cremisi a disputare la finale, con Beniamino Scibilia che ha sconfitto El Mahdi Roccaro.

Nei 96 chili Vincenzo Scibilia si è messo al collo la medaglia d'oro mentre negli 84 le Fiamme oro cremisi hanno agguantato due bronzi con Giuseppe Rinella e Tiziano Corriga che hanno fermato la loro corsa in semifinale.

Podio quasi del tutto cremisi quello dei 74 chili, con Riccardo Abbrescia che ha vinto il derby nella finale contro il compagno di squadra Ciro Russo. Fiamme oro anche sul terzo gradino del podio con Davide Cascavilla.
Medaglia d'oro cremisi anche nei 66 chili con Lorenzo Gentile che si è aggiudicato la finale.

Molto importanti, ai fini della classifica finale, i punti conquistati dal giovane tesserato per le Fiamme oro Carlo Giunta, che si è piazzato terzo nella categoria 100 chili degli under 18.

"Nelle due prove precedenti, per motivi diversi, non abbiamo avuto la possibilità di schierare la migliore formazione - Ha sottolineato il direttore tecnico della lotta cremisi Mauro Massaro - ma questa volta avevamo tutta la squadra di greco romana più alcuni specialisti della lotta libera che si sono sacrificati e ci hanno consentito di vincere questo importante trofeo".