Luigi Calabresi: biografia e riconoscimenti
Luigi Calabresi nasce a Roma il 14 novembre del 1937. Studia al liceo classico e si laurea in giurisprudenza con una tesi sulla mafia.
Nel 1965 vince il concorso per vice commissario di Pubblica Sicurezza e viene mandato alla Polizia Politica (Digos) della Questura di Milano con
l'incarico di vice dirigente.
Ha il compito di analizzare e seguire le opinioni della sinistra extraparlamentare ed è impegnato nelle indagini sulla strage di piazza
Fontana.
Viene duramente attaccato dagli esponenti di Lotta Continua per la morte di Giuseppe Pinelli, caduto dalla finestra della Questura di Milano
durante un interrogatorio nel 1969. Per questo stesso motivo viene assassinato, sotto casa, il 17 maggio del 1972.
Tre anni dopo la sua morte una sentenza del Tribunale di Milano dichiara Luigi Calabresi innocente per la morte dell'anarchico Pinelli.
Il 12 maggio 2004 l'allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, in occasione del 152° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, gli conferisce la medaglia d'oro al valore civile, ritirata dalla moglie Gemma.
Il 26 gennaio 2005 le Poste Italiane su richiesta del ministero delle Comunicazioni hanno emesso un francobollo commemorativo del valore di 0,45 centesimi raffigurante il viso sorridente di Luigi Calabresi.
Il 15 Maggio 2007 un viale all'interno di Villa Torlonia, a Roma, è stato intitolato al commissario di Polizia Luigi Calabresi. Alla cerimonia erano presenti tra gli altri l'ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il ministro dell'Interno Giuliano Amato, il capo della Polizia Giovanni De Gennaro e il sindaco di Roma Walter Veltroni.
(modificato il 19/12/2007)