Mafia: beni confiscati danneggiati,6 arresti della Polizia di Stato
E' in corso, dalle prime ore della mattina, una vasta operazione della Polizia di Stato di Trapani tesa a contrastare i reati di
associazione mafiosa, estorsione, incendio, furto aggravato su beni confiscati. L'operazione,coordinata dalla DDA di Palermo e
denominata "ARPA", ha consentito di eseguire sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti
appartenenti al consorzio mafioso trapanese retto, fino a qualche mese fa, dal noto boss VIRGA Vincenzo, già detenuto per altra causa.Nel
corso dell'attività investigativa, si è avuto modo di sorprendere dal vivo diversi summit di mafia, ai quali
partecipavano appartenenti a diversi settori dell'imprenditoria locale, fino ad allora del tutto estranei ad ogni coinvolgimento
al fenomeno. In particolare, è stata documentata integralmente l'attività estorsiva, sia nella fase
preparatoria che in quella esecutiva (incendi dolosi soprattutto), rivolta in particolare nei settori del commercio ortofrutticolo e
dell'imprenditoria edile.Non sono mancati, infine, episodi di sottrazione di attrezzature e beni già confiscati ad alcuni
degli arrestati, nonché episodi di furto abusivo di acque pubbliche mediante la realizzazione di invasi abusivi durante la recente
stagione estiva.
21/10/2002