Marsala dedica una stada ad Emanuela Loi

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intitolazione ad Emanuela LoiNella ricorrenza della Giornata internazionale dei diritti della donna, la questura di Trapani e l’amministrazione comunale di Marsala hanno reso omaggio ad Emanuela Loi, l’agente della Polizia di Stato che perse la vita nella strage di via D’Amelio, insieme al giudice Paolo Borsellino e ad altri quattro colleghi poliziotti Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina e Claudio Traina.

Oggi pomeriggio, alla presenza del vicecapo della Polizia Vittorio Rizzi, delle massime autorità provinciali, di numerosi familiari delle vittime delle stragi di Capaci e via D’Amelio, sono state scoperte le lapidi stradali che riportano il nome della giovane poliziotta uccisa dalla mafia, proprio della via dove ha sede il commissariato di Marsala.

Presente alla cerimonia anche la nipote di Emanuela, figlia del fratello, che porta lo stesso nome e la stessa divisa della zia.

intervento RizziIl prefetto Rizzi nel suo intervento ha sottolineato che “Oggi è il giorno in cui coltiviamo la memoria di Emanuela Loi. Coltivare la memoria significa continuare a dare vita a chi non c’è più e, l’intuizione del questore di Trapani di intitolare a Emanuela Loi la via in cui risiede il commissariato di Marsala, è un modo per noi operatori di Polizia per continuare a ricordarla in ogni momento della nostra vita professionale, perché continuerà Emanuela ad essere una poliziotta che vive con i colleghi del commissariato. Continua così il percorso di ricostruzione di quella che è la memoria. Memoria vuole dire conoscenza, conoscenza che 30 anni fa c’era una mafia che attaccava frontalmente lo Stato ed Emanuela era una degli eroi in prima linea e che sono caduti nella lotta contro questo antistato”.

scoprimentoTra i momenti salienti della cerimonia, la benedizione del cappellano della Questura, don Antonio Adragna, e il Silenzio d’ordinanza eseguito da un trombettiere della Polizia di Stato.

La giornata è terminata con la Banda musicale della Polizia di Stato che in serata si è esibita al teatro Impero di Marsala per rendere omaggio ad Emanuela Loi, a tutte le donne e alle vittime delle stragi del ’92, un repertorio musicale che ha spaziato da Verdi a Puccini, da Bellini a Morricone, oltre ad altri importanti compositori.

Quel 19 luglio del 1992 Emanuela, a soli 25 anni, diventò la prima donna poliziotto a morire in una strage di mafia.

Una scelta importante e carica di significato quella compiuta dal questore di Trapani Salvatore La Rosa e dal sindaco Massimo Grillo, in onore delle poliziotte e di tutte le donne che, con grande coraggio, affrontano sfide professionali e personali, fino a sacrificare tutte se stesse.

 

08/03/2022
(modificato il 09/03/2022)