Milano: arrestati i 9 "uomini d'oro"

Sono stati arrestati dalla squadra mobile di Milano, con l'accusa di rapina aggravata e di ricettazione in concorso, i presunti responsabili della rapina compiuta il 24 febbraio scorso alla gioielleria Damiani, in corso Magenta a Milano. Tra i nove arrestati, tutti italiani, ci sono alcuni pregiudicati, affiliati all'organizzazione mafiosa di Cosa Nostra.

La "banda del buco", che aveva già messo a punto altre rapine ai danni di famose gioiellerie milanesi, si era introdotta nella gioielleria attraverso un foro di 80 centimetri scavato nello stabile adiacente al negozio e aveva "prelevato" preziosi per il valore di circa 14 milioni di euro. Per scavare il "buco" senza essere disturbati i malviventi si erano travestiti indossando "pettorine" della Guardia di Finanza.

In quell'occasione il nostro sito pubblicò le foto dei 50 gioielli più esclusivi e preziosi affinché qualcuno potesse riconoscerli e aiutare la polizia nel suo lavoro d'indagine.