Milano: dieci furti al giorno, gruppo multietnico in manette
Una banda di topi d'appartamento davvero scatenata, quella sgominata dalla polizia a Milano.
Il gruppo multietnico, prevalentemente composto da sudamericani, nel periodo prenatalizio stava mettendo a segno anche 10 furti al giorno.
In stato di fermo, questa mattina, sono finte 14 persone, che sono state tradite dal più banale degli errori: aver dimenticato, durante una
delle loro "visite" in casa altrui, un telefonino cellulare.
Le indagini, concluse in due settimane, hanno evidenziato che il gruppo criminale portava a compimento o tentava una media di dieci furti al giorno sia sul territorio cittadino che nei comuni di Carate Brianza, Besana e Giussano, tra le province di Milano e Monza.
La banda era composta da otto cileni, tra i quali un minorenne, tre peruviani, un ecuadoriano, un bulgaro e una italiana, di origine peruviana, che
ospitava nei propri appartamenti alcuni dei fermati, dando loro un supporto logistico.
Nel corso dell'attività investigativa, svolta dal commissariato Greco-Turro, tra la refurtiva è stata recuperata anche una pistola
calibro 22 rubata a un vigile di un comune del milanese.