Motomondiale: Simone Corsi conquista il podio in Moto2
Il centauro delle Fiamme oro Simone Corsi ha riportato il tricolore sul podio nelle classi minori del motomondiale, il terzo in assoluto nel 2013 dopo i due di Valentino Rossi in MotoGp.
Simone si è piazzato al secondo posto nel GP di Germania della classe Moto2, preceduto dallo spagnolo Jordi torres, con l'altro iberico Pol Espargaro che è arrivato terzo.
Quello del Sachsenring è per il portacolori cremisi il 17° podio in carriera, il 5° in Moto2, ed è arrivato al termine di una gara condotta prevalentemente all'attacco, nella quale Simone ha dato dimostrazione di grande abilità tattica, ottima tecnica e capacità di gestione delle gomme.
"Una bellissima gara con una bella rimonta. I tempi sono stati ottimi, il ritmo era molto buono e sono riuscito a fare dei bei sorpassi. Una gara pulita, perfetta - ha commentato il pilota delle Fiamme oro al termine della corsa - Ci voleva un risultato importante come il secondo posto per me e il mio team. Forse potevamo fare ancora di più, probabilmente non ci ho creduto abbastanza dopo il sorpasso ai danni di Espargaro. La moto era molto competitiva e questa è la cosa più importante. Sono convinto di poter lottare con i più forti, mi dispiace solo di non essere andato sul podio, ma ho portato a casa il miglior risultato della stagione e devo essere comunque soddisfatto. Adesso andiamo in vacanza più tranquilli - ha concluso Simone - e arriviamo ad Indianapolis con la consapevolezza che abbiamo una moto per poter fare dei buoni risultati nell'ultima parte della stagione".
La cronaca della corsa
Dopo la partenza vanno subito in testa Espargaro e Torres, con Corsi che si attesta in terza posizione. Il terzetto si stacca dal resto del gruppo e fa corsa a sé. Il pilota cremisi ha lasciato l'iniziativa agli avversari, e quando Torres ha tentato la fuga ha capito che il ritmo era troppo alto e non ha tentato di resistere.
In questo modo Simone ha conservato i pneumatici, strategia che gli ha permesso di avere la meglio su Espargaro nei giri finali.
A 3 giri al termine, nove decimi separavano Torres ed Espargaro, e Corsi continuava a braccare Espargaro, rimanendo alle sue spalle.
A 2 giri dalla fine Espargaro finisce le gomme e perde terreno dal capolista finché all'ultimo giro è costretto prima a difendersi e poi a subire l'attacco di Corsi, che lo passa con una manovra pulita, tagliando così il traguardo in seconda posizione.