Musica e legalità a Santa Severa con la Fanfara della Polizia

A Santa Severa, in provincia di Roma, la Fanfara della Polizia di Stato, diretta dal maestro Massimiliano Profili, si è esibita in concerto per cittadini e turisti. 

La serata, è stata presentata dalla giornalista Ertilia Giordano all’insegna della musica, con tanti brani, che hanno spaziato dai classici italiani a quelli stranieri, alcuni dei quali interpretati dal tenore Francesco Grollo, del divertimento e dei valori della legalità.

E' iniziata con l’esecuzione del medley “Modugno forever” per poi proseguire con i classici napoletani e con i brani più belli di Lucio Battisti.

Non sono mancati i brani dell’opera lirica, come l’Aida di Giuseppe Verdi, e il Canto degli italiani che hanno chiuso la serata musicale. Il nostro Inno è stato suonato dai musicisti della Fanfara e cantato da Francesco Grollo.

Inoltre, l'evento è stato arricchito dalla presenza a sorpresa del maestro Tony Renis che ha intonato il suo celebre brano "quando quando quando" suonato dai nostri orchestrali.

L’evento è stato anche l’occasione per parlare di cultura della legalità, con le iniziative che la Polizia di Stato sostiene e porta avanti per prevenire e combattere la violenza di genere, il bullismo e cyberbullismo, lo spaccio di droga e l’abbandono di animali.

Uno spazio importante è stato dedicato alle persone anziane e alla campagna di prevenzione truffe #chiamatecisempre, utile per aiutare i nostri nonni a difendersi dai raggiri, in particolare nel periodo estivo.

Sul lungomare Pyrgi, inoltre, si sono potuti ammirare due mezzi che hanno fatto la storia della Polizia: la Fiat 1100/103, risalente agli anni ’50, e la moto Guzzi NF 500, detta “Nuovo Falcone”, degli anni ’70.