Napoli: incontro di calcio Napoli-Marsiglia
Nonostante alcuni incidenti verificatisi prima dell'incontro, ha retto il dispositivo di prevenzione messo in atto dalla Polizia di Stato, in occasione dell'incontro di calcio Napoli - Olympique Marsiglia disputatosi mercoledì sera allo stadio San Paolo, che ha avuto il principale merito di evitare gli scontri tra le opposte tifoserie.
Nel corso dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli, sono stati arresti due supporter napoletani: T.Z., 25enne napoletano arrestato per il reato di lancio di artifizio pirotecnico in occasione di una manifestazione sportiva, già sottoposto alla misura del DASPO e V.D.O. originario di Pomigliano D'Arco, arrestato per il reato di resistenza e lesioni a PP.UU..
I denunciati dalla Polizia di Stato per detenzioni e porto di armi da punta e taglio sono saliti a 9; l'ultimo, dopo gli otto bloccati nella serata antecedente l'incontro, è stato un giovane in via Toledo poco dopo le 16.00. I 55 tifosi dell'Olympique Marsiglia appartenenti alla frangia dei "Fanatics Marseille", bloccati e sottoposti a controllo dalla polizia, sono stati tutti identificati, saranno segnalati alle autorità francesi.
Il materiale trovato in loro possesso a bordo del bus che li stava conducendo allo stadio - un'ascia, diversi sfollagente, 25 artifici luminosi, 9 bombe d'artificio verticali, un mefisto, 19 aste di acciaio, un piccolo machete ed altro ancora -, è stato sottoposto a sequestro. 10 appartenenti alla forze dell'ordine sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari degli ospedale cittadini con lesioni variabili tra i 5 ed i 10giorni di prognosi.