Napoli: presi i criminali che hanno sparato agli agenti
Sono tre giovani, poco più che ventenni, tutti pregiudicati di Napoli, i fermati dalla Squadra mobile napoletana perché ritenuti i responsabili del ferimento di due poliziotti avvenuto all'alba di ieri nel capoluogo partenopeo. I criminali fuggivano dopo aver rapinato un uomo dello scooter e del cellulare.
Ricordiamo l'episodio avvenuto in via Galileo Ferraris: la volante del commissariato di Poggioreale tenta di fermare tre persone a bordo di uno scooter, ma i giovani per evitare il controllo da parte dei poliziotti scappano.
Dopo alcune centinaia di metri lo scooter rallenta e affianca la volante; uno dei passeggeri estrae una pistola calibro 9 e spara alcuni colpi verso i poliziotti ferendoli. A questo punto si interrompe l'inseguimento.
Uno dei tre pregiudicati fermati, detenuto in un istituto di pena minorile di Roma, non è rientrato dal un permesso premio ottenuto prima di Natale: stava scontando una pena per avere sparato, quattro anni fa, a una pattuglia della polizia. Un altro fermato era sottoposto agli arresti domiciliari.
Due degli arrestati hanno ammesso le proprie responsabilità, un terzo si è avvalso della facoltà di non rispondere.
All'indomani del conflito a fuco il capo della Polizia Alessandro Pansa si era recato a Napoli per incontrare i poliziotti feriti e accertarsi delle loro condizioni.
(modificato il 09/01/2014)