Nasce a Roma l'accademia giovanile federale di rugby
Lo scopo istituzionale delle Fiamme oro è quello di mantenere e promuovere, anche tra i giovani, l'attività sportiva a livello agonistico per accrescere il patrimonio sportivo nazionale.
Proprio in quest'ottica il Gruppo sportivo della Polizia di Stato e la Federazione italiana rugby hanno firmato una convenzione per la creazione di un'accademia giovanile federale.
Il capo della Polizia Antonio Manganelli e il presidente della F.I.R. Giancarlo Dondi hanno firmato l'accordo per favorire lo sviluppo dell'attività sportiva quale importante veicolo di rilevanza sociale, educativa e ricreativa, considerandola portatrice di valori fondamentali per l'individuo e la collettività.
La sede sarà a Roma, all'interno della struttura del 1° Reparto mobile di Ponte Galeria, dove si allena la squadra di rugby delle Fiamme oro, tornata quest'anno in serie A dopo uno splendido campionato.
Si tratta di centro di eccellenza per la formazione dei migliori giovani atleti di interesse nazionale, under 17 e 19, futuri atleti della squadra azzurra, che la mattina frequenteranno i corsi scolastici e il pomeriggio si alleneranno.
Alla presentazione erano presenti i vertici della F.I.R., i responsabili della struttura del 1° Reparto mobile di Roma ed il presidente dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato, Francesco Montini, insieme ai primi 30 giovani selezionati dai direttori tecnici federali.
Tra i primi ragazzi selezionati per far parte della neonata accademia ci sarà Antonio Franco, proveniente proprio dal settore giovanile delle Fiamme oro rugby, come pure uno dei tecnici federali, Rocco Salvan.