Novità della fiction

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Dopo 39 settimane di riprese, 1200 scene e 7000 inquadrature è pronta la 5^ edizione di "Distretto di Polizia" con alcune novità che animeranno la fiction: prima fra tutte l'ingresso di un carabiniere. Il capitano dei carabinieri Davide Rea, interpretato dall'attore Giampaolo Morelli entrerà a sorpresa nella vita (e nel cuore?) del commissario Giulia Corsi, ancora una volta, impersonato dalla brava Claudia Pandolfi.
Oltre a Morelli c'è un'altra giovane new entry nella squadra di Distretto: si tratta di Giulia Bevilacqua nel ruolo dell'agente scelto Anna Gori.

La incontriamo sul set: è carina, sorridente ed estroversa e le chiediamo subito come si è trovata ed entrare in un gruppo già così consolidato?
"Mi sono trovata benissimo, dice, la loro è davvero una bellissima famiglia e io mi sono subito ambientata".
Come si è trovata a interpretare il ruolo dell'agente scelto Anna Gori?
E' stato un amore a prima vista con questo personaggio anche se è molto diverso da me.
Perchè diverso?
L'agente di polizia giudiziaria Gori è una donna molto introversa, chiusa che ha sofferto molto durante la sua infanzia e non riesce a integrarsi bene con i colleghi del commissariato: è dura, severa nel lavoro, almeno inizialmente. Io invece sono l'opposto: molto estroversa, non ho difficoltà a stringere rapporti di amicizia e di confidenza. Sono socievole e molto meno severa sul lavoro.
Quindi proprio il contrario esatto di te?
No, qualcosa in comune ce l'abbiamo: la passione per la pistola. Ad Anna Gori piace molto sparare e per me è stata una grande emozione impugnare per la prima volta un'arma.
Mi sono trovata benissimo e sono venuti dei maestri ad insegnarci come si maneggiano, come si impugnano, come ci si muove con la pistola in mano. Talmente mi sono appassionata che ho anche chiesto se potevo andare al poligono per imparare a sparare.
Quindi ha pensato che forse nella vita avrebbe potuto fare questo mestiere?
Giulia ci guarda e sorride "No, proprio no. Nella vita reale non sarei stata in grado di fare davvero la poliziotta, è un lavoro troppo rischioso e troppo pericoloso per me. In fondo io nella vita reale sono una fifona".
22/09/2005
(modificato il 20/12/2007)
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