Nuoro, operazione antidroga: 13 arresti

La Polizia di Stato di Nuoro ha concluso un'operazione antidroga che ha portato all'arresto di 13 persone. Per tutti l'accusa è di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Non si trattava di una vera e propria associazione a delinquere poiché ognuno lavorava in proprio con autonomi canali di approvvigionamento della droga e autonome piazze di spaccio. Soltanto alcuni di loro si conoscevano ed avevano "canali comuni". Altre nove persone sono state denunciate a piede libero. Durante l'indagine, che si è sviluppata attraverso una fitta rete di intercettazioni, pedinamenti e controlli del territorio, sono stati eseguiti tre arresti in flagranza e sequestrati 500 gr. di cocaina e oltre 2 kg. di hascisc. Sono state documentate cessioni di cocaina e di hascisc per diversi chili. Venivano acquistati e spacciati fino a 6 kg. di hascisc a settimana, con picchi maggiori durante il sabato, le feste e i periodi estivi. L'attività di intercettazione ha svelato anche i guadagni di alcuni degli arrestati. Con il loro "giro" riuscivano a "tirare su" anche dieci mila euro al mese "senza troppa fatica". Tutti gli arrestati avevano fatto del traffico di droga l'unica, stabile e redditizia fonte di reddito. Il giro d'affari stimato è di un milione di euro. Le principali "piazze" dello spaccio erano Nuoro, Siniscola, San Teodoro, Santa Lucia, Orosei, Galtellì, Orani, Dorgali e Cala Gonone. Cocaina e hascisc arrivavano principalmente da Cagliari. Nell'ambito dell'operazione, denominata "Cassandra", sono stati impiegati 160 uomini della Polizia di Stato e quattro unità cinofile antidroga del CAIP di Abbasanta. Sono state eseguite anche quarantacinque perquisizioni in tutta la provincia a carico di piccoli spacciatori e consumatori di droga.