Nuovi agenti: giurano i 2.339 del 225° corso

“Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le leggi dello Stato, di adempiere ai doveri del mio ufficio nell’interesse dell’Amministrazione per il pubblico bene”, con questa formula solenne oggi 2.339 agenti in prova della Polizia di Stato, del 225° corso di formazione, hanno giurato fedeltà al Paese.

La cerimonia si è svolta in contemporanea in undici scuole della Polizia di Stato. I neoagenti sono 1.912 uomini e 427 donne e, nei prossimi giorni, raggiungeranno le sedi di servizio per il tirocinio applicativo.

Nella Scuola allievi agenti di Peschiera del Garda (Verona), il giuramento, trasmesso in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Polizia di Stato, si è svolto alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia Vittorio Pisani. Il Ministro dell'Interno ha inoltre deposto una corona d'alloro sotto la lapide che ricorda i caduti della Polizia di Stato, presente all'ingresso della Scuola.

Alla cerimonia erano inoltre presenti il prefetto ed il questore di Verona, Demetrio Martino e Roberto Massucci, il sindaco di Peschiera del Garda, Maria Orietta Gaiulli e il direttore dell’Ispettorato scuole della Polizia di Stato Tiziana Terribile.

Gli agenti presenti a Peschiera del Garda hanno urlato il fatidico “Lo giuro” davanti alla Bandiera della Polizia di Stato e al direttore della Scuola, Gianpaolo Trevisi, accompagnati dalle note della Banda musicale della Polizia.

I vertici dell’Amministrazione della Pubblica sicurezza, nei loro interventi, trasmessi in diretta anche nelle altre 10 Scuole di Polizia, si sono rivolti a tutti i 2.339 agenti e ai loro familiari presenti sulle tribune.

Il Capo della Polizia, dopo aver rivolto il suo personale ringraziamento alle famiglie degli oltre 2.000 neoagenti per aver trasmesso loro valori e principi morali importanti, ha sottolineato, parlando ai giovani poliziotti, “la nostra principale missione, ricordatelo, è garantire la sicurezza delle nostre comunità, perché la sicurezza è imprescindibile condizione per garantire il pacifico esercizio delle nostre libertà democratiche. Una missione, questa, che dovrete portare avanti senza mai dimenticarne l’essenza: ossia il rapporto con il cittadino”. Il prefetto Pisani ha infine evidenziato ai poliziotti come “la gente da voi si aspetterà comprensione, attenzione, sensibilità, dedizione perché a voi verranno affidate le sue aspettative e le sue necessità” ed ha concluso ricordando loro che “il rispetto della dignità umana è un dovere assoluto; soprattutto quando esercitate quei poteri che andranno ad incidere sulla libertà personale; e questo rispetto va garantito a chiunque”.

Il Ministro dell’Interno, invece, ha sottolineato, “sicurezza significa riconoscersi nei valori che sono alla base della nostra democrazia, che, solo se praticati e declinati in maniera concreta nella vita quotidiana, possono costituire il fondamento di una comunità coesa. Cari Allievi, onorate l’impegno che state assumendo, consapevoli che il vostro agire è alla base della credibilità delle Istituzioni e del rapporto di fiducia che le lega alla cittadinanza”.

Al termine della mattinata, in ogni Scuola sono stati premiati i primi 3 classificati nelle graduatorie d’istituto. A Peschiera del Garda a farlo sono stati il ministro Piantedosi, il capo della Polizia Pisani e il sindaco Maria Orietta Gaiulli.

Amici e parenti dei giovani poliziotti hanno potuto assistere all’evento solenne sia in presenza che online, grazie alle dirette realizzate ad Abbasanta (Oristano), Alessandria, Brescia, Campobasso, Caserta, Pescara, Piacenza, Trieste, Vibo Valentia e Nettuno (Roma) dove alla cerimonia era presente il vice capo della Polizia Raffaele Grassi.

Il 225° corso per allievi Agenti della Polizia di Stato è iniziato il 6 dicembre 2023 e terminerà il prossimo 5 ottobre con la fine dell’applicazione pratica.

Leonardo Bruno