Operazione "Oriente" contro immigrazione clandestina e prostituzione

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Gli agenti della Squadra mobile della Questura di Chieti, al termine dell'operazione "Oriente", hanno arrestato sette persone con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata all'immigrazione clandestina e allo sfruttamento della prostituzione.

L'indagine è stata condotta con la collaborazione dei commissariati di Lanciano e Vasto nonché del Reparto prevenzione crimine di Pescara e delle Squadre mobili di Pescara e Teramo, per un totale di circa 80 poliziotti.

Le persone indagate sono 23 ed appartengono a due gruppi criminali distinti, uno facente capo ad un cinese residente a Montesilvano (Pescara) che ha favorito l'ingresso illecito in Italia di oltre un centinaio di suoi connazionali. La seconda organizzazione era invece indirizzata all'ingresso illegale di cittadini nordafricani. I gruppi avevano in comune l'attività di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di donne e transessuali provenienti clandestinamente dall'America del sud.

30/11/2009
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