Operazione Lof Busters: Polizia ferroviaria arresta "ladri dei treni"
La Polizia Ferroviaria conclude la settima fase dell'operazione "Lof busters": assicurati alla
giustizia altri 6 ladri operanti in ferrovia, mentre sono 100, in totale, quelli scoperti in un anno di attività . Si è appena
conclusa "Lof busters 7", operazione che ha visto coinvolti i 15 Compartimenti di Polizia Ferroviaria dislocati sul
territorio nazionale, impegnati nel difficile compito di contrastare il fenomeno dei furti a bordo treno. L'operazione,
sviluppatasi nell'arco della scorsa settimana, ha consentito di cogliere in flagranza di reato altri 6 "mano
lesta" e di denunciarne a piede libero ulteriori 5, mentre 178 sono stati i convogli ferroviari appositamente controllati dal personale
specializzato nel contrasto di questo particolare reato. La recrudescenza di attività predatoria in danno dei passeggeri di treni, in
particolar modo di quelli notturni a lunga percorrenza, aveva indotto il 19 novembre dello scorso anno il Servizio Polizia Ferroviaria della Polizia
di Stato a predisporre idonee contromisure, tese ad frenare il fenomeno e, al contempo, ad aumentare la percezione di sicurezza da parte sia dei
passeggeri che del personale viaggiante. Partendo dalla premessa che i ladri operanti in ferrovia (da cui l'acronimo L.O.F.),
rappresentano, al momento attuale, una seria problematica, che mina alla radice la tranquillità dei passeggeri, contribuendo in maniera
determinante alla diffusione di un generalizzato senso di insicurezza, è stato cosଠdato il via a "Lof
busters", attività di polizia giudiziaria tesa esclusivamente alla repressione del fenomeno. Ad un anno
dall'avvio di questa specifica attività di contrasto sono molto confortanti i risultati complessivi:59 ladri arrestati in
flagranza di reato, 41 denunciati a piede libero, per un totale di 100 ladri operanti in ferrovia perseguiti; per altre 14 persone sono state
irrogate misure di prevenzione personali, mentre nell'arco delle sette fasi dell'operazione sono stati
appositamente scortati 1088 treni. I dati riportati rafforzano una volta di più il convincimento che la Polizia Ferroviaria abbia
intrapreso la strada giusta per restituire serenità ai viaggiatori che utilizzano in particolare i treni notturni, nel quadro dello sforzo
che il Dipartimento della P.S. ha da sempre sostenuto in ambito ferroviario, destinando un'aliquota di organico esclusivamente
all'espletamento dei servizi di polizia ferroviaria, a differenza degli altri paesi europei, nei quali i compiti di sicurezza
ferroviaria sono in prevalenza demandati a settori privati. A tutto questo deve aggiungersi, nell'ottica della piena rispondenza
ai canoni della "sicurezza partecipata", il rapporto sinergico ormai collaudato con il Gruppo F.S. che, a tal
proposito, ha impartito precise istruzioni al personale viaggiante, al fine di contattare con la massima tempestività la Polizia Ferroviaria.
17/11/2008