Palermo: arrestato l'armiere del clan Lo Piccolo

Ancora un duro colpo contro la mafia. Fabio Chianchiano, 43 anni, latitante da luglio, è stato arrestato questa notte dalla Squadra mobile di Palermo in un'abitazione del quartiere Zen del capoluogo siciliano.

Il latitante era sfuggito all'arresto durante un blitz che aveva portato in carcere altre dieci persone accusate di estorsioni e associazione di stampo mafioso, affiliati al "mandamento" di San Lorenzo, nell'ambito dell'operazione "Addio pizzo 4". Dopo vari pedinamenti e appostamenti non facili all'interno di un quartiere pieno di vicoli e palazzi densamente abitati, gli investigatori hanno sorpreso il latitante all'interno di un appartamento anonimo di via Rocky Marciano dove si rifugiava protetto dalla sua compagna, arrestata per favoreggiamento.

Chianchiano è accusato di far parte della famiglia mafiosa dei boss Lo Piccolo. Dalle indagini è emerso che aveva un ruolo di primo piano all'interno del clan; era infatti uno degli armieri e aveva rifornito Sandro Lo Piccolo di armi e munizioni durante la sua latitanza. Era anche considerato il referente della famiglia mafiosa all'interno del quartiere Zen; era lui infatti a gestire in questo territorio il "pizzo" e il traffico di cocaina e marijuana.