Parte da L'Aquila il "Camper antiviolenza" sulle donne
La cronaca di ogni giorno ci dice che quella sulle donne è la forma di violenza più diffusa, e le brutte storie che le vedono vittime sono tante e in continuo aumento.
L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), in un suo rapporto, identifica la violenza come la principale causa di decessi o di invalidità per le donne dai 16 ai 44 anni, davanti alle malattie più letali, agli incidenti, e addirittura prima delle guerre.
La Polizia è come sempre in prima linea nella repressione anche di questi reati, cercando però di agire anche dal lato della prevenzione, con iniziative che coinvolgono cittadini e poliziotti.
In particolare la questura di L'Aquila scende in campo con il "Camper antiviolenza", che per due mesi girerà tra quartieri e paesi della provincia aquilana per svolgere una campagna di prevenzione a difesa delle donne vittime di violenza domestica.
Il camper sarà anche un'aula didattica multimediale itinerante nella quale verranno proiettati filmati a scopo informativo e didattico. Saranno inoltre distribuiti volantini tradotti nelle lingue delle comunità maggiormente presenti nell'aquilano (romeno, arabo, albanese, macedone e ucraino) contenenti, tra l'altro, i numeri utili da chiamare in caso di bisogno.
A bordo del camper saranno presenti un funzionario e agenti di polizia, un medico della questura e un rappresentante del Centro antiviolenza di L'Aquila.
La partenza, prevista per lunedì 30 settembre da piazza Duomo, avverrà subito dopo la presentazione del progetto, prevista alle 10 all'interno della struttura installata proprio sulla piazza.
L'incontro con cittadini e giornalisti sarà introdotto dal questore Vittorio Rizzi, e avrà come moderatore la giornalista Paola Saluzzi.
Alla presentazione parteciperanno sei donne molto impegnate proprio sul tema oggetto della campagna: Maria Teresa Letta, vice coordinatore nazionale della Croce rossa italiana; Roberta D'Avolio, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di L'Aquila; Emanuela Di Giovambattista, assessore alle politiche sociali del comune; Delfina Di Stefano, vice questore aggiunto della questura; Alessandra Masciovecchio, medico capo della polizia, e Anna Tellini, presidente del centro antiviolenza del capoluogo abruzzese.
All'esterno della struttura ci sarà il camper, pronto a iniziare il suo viaggio che lo porterà a raggiungere anche i più importanti comuni della provincia, nonché uno stand della polizia stradale che svolgerà un'attività di sensibilizzazione e informazione sui temi della sicurezza nella circolazione, con particolare riferimento all'abuso di alcol e droga e alla guida in sicurezza nella stagione invernale.
(modificato il 01/10/2013)